Quest'anno è finalmente arrivato il vaccino della Leishmaniosi ! ! ! Fino a poco tempo fa l’unico intervento possibile, era quello di proteggere il cane dal morso del flebotomo (o pappatacio) attraverso prodotti che esistono in commercio.
La Leishmaniosi è’ una grave parassitosi ad evoluzione cronica causata da un protozoo, la leishmania infatum; la trasmissione avviene per mezzo del flebotomo, un piccolo insetto ematofago che vola e si nutre soprattutto nelle ore notturne e che, in Italia, non vive al di sopra dei 700-800 m di altitudine. L’insetto si infesta pungendo un animale malato e, dopo qualche giorno, i flebotomi infetti sono in grado di trasmettere la Leishmania ad altri animali attraverso il morso.
Una volta penetrato nel circolo ematico il parassita invade il midollo osseo, la milza, i linfonodi dove si moltiplica.
Il tempo di incubazione è in genere molto variabile e può andare da un mese ad oltre un anno. La forma classica cutanea si manifesta con dimagrimento e rarefazione del pelo che colpisce soprattutto la testa. Le zone depilate si localizzano sul padiglione auricolare, intorno agli occhi e sul dorso del naso. Possono essere colpite anche le prominenze ossee (gomito, garretto e natiche) dove si evidenziano anche ulcerazioni sanguinanti. Con il tempo la perdita del pelo può generalizzarsi e la pelle diventa secca, scura e ispessita con presenza di forfora. I linfonodi sono quasi sempre aumentati di numero. Il tartufo può essere secco e possono comparire ulcere ed erosioni. Caratteristico è l’accrescimento anomalo delle unghie che appaiono molto arcuate, e ad artiglio. Le condizioni generali dell’animale diventano scadenti e le mucose appaiono anemiche. E’ purtroppo molto frequente un’insufficienza renale, disappetenza e diarrea.
Visto che è una malattia che colpisce molti cani vi consiglio di rivolgervi al vostro veterinario di fiducia per avere maggiori informazioni riguardo il vaccino.